martedì 5 novembre 2013

Thoughts from hotel

Rieccoci qui per la serie, blog cominciato non si molla.
Oggi scrivo sdraiato sul letto di un hotel nella recondita zona dell'oxforshire mentre sono in trasferta da un cliente. Fuori l'aria è abbastanza gelida e un forte vento accompagna l'intera giornata senza mai dare tregua nemmeno per un secondo. I riscaldamenti sono ormai accesi da qualche settimana e cappotto e sciarpa mi seguono altrettanto.
Il clima sicuramente non è di più favorevoli ma bisogna stringere i denti e continuare, in fondo ne vale la pena. Almeno al momento è così...
Ogni giorno sembra esser una nuova sfida visto che non sai mai cosa ti può capirtare: incontri e meeting con persone sconosciute, chiamate e conf call con altrettanti soliti ignoti, problemi da risolvere e esperienza da elargire su richiesta. Diciamo che non ci si sente mai al riparo e al sicuro, ma in fondo questa è la vita del consulente, questa è la vita che al momento sto scegliendo di fare e forse è anche quella che mi piace.
A volte penso alle cose che sto perdendo, cose non ovvie e non banali, ma ci sono altrettante cose che sto guadagnando in esperienza, in momenti, in opportunità ... Forse non sono bravo a carpire le cose semplici, ma forse sono altrettanto bravo a darmi da fare per risolvere quelle complicate. Non che questo sia un pregio, anzi lo ritengo forse un difetto, ma questo forse è quello che sono io.
Per il resto lo spazio dei pensieri c'è sempre, valutazioni e decisioni, vantaggi e svantaggi, pro e contro, ma il tutto si risolve con un'incertezza ancora maggiore. 
Tutti dicono che sia difficile vivere, e forse la difficoltà è proprio nello scegliere, o forse scegliere significa vivere.

Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie...