Oggi scrivo sdraiato sul letto di un hotel nella recondita zona dell'oxforshire mentre sono in trasferta da un cliente. Fuori l'aria è abbastanza gelida e un forte vento accompagna l'intera giornata senza mai dare tregua nemmeno per un secondo. I riscaldamenti sono ormai accesi da qualche settimana e cappotto e sciarpa mi seguono altrettanto.
Il clima sicuramente non è di più favorevoli ma bisogna stringere i denti e continuare, in fondo ne vale la pena. Almeno al momento è così...
Ogni giorno sembra esser una nuova sfida visto che non sai mai cosa ti può capirtare: incontri e meeting con persone sconosciute, chiamate e conf call con altrettanti soliti ignoti, problemi da risolvere e esperienza da elargire su richiesta. Diciamo che non ci si sente mai al riparo e al sicuro, ma in fondo questa è la vita del consulente, questa è la vita che al momento sto scegliendo di fare e forse è anche quella che mi piace.
A volte penso alle cose che sto perdendo, cose non ovvie e non banali, ma ci sono altrettante cose che sto guadagnando in esperienza, in momenti, in opportunità ... Forse non sono bravo a carpire le cose semplici, ma forse sono altrettanto bravo a darmi da fare per risolvere quelle complicate. Non che questo sia un pregio, anzi lo ritengo forse un difetto, ma questo forse è quello che sono io.
Per il resto lo spazio dei pensieri c'è sempre, valutazioni e decisioni, vantaggi e svantaggi, pro e contro, ma il tutto si risolve con un'incertezza ancora maggiore.
Tutti dicono che sia difficile vivere, e forse la difficoltà è proprio nello scegliere, o forse scegliere significa vivere.
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie...